Guida Michelin 2018: 10 ristoranti stellati nel senese. 35 in Toscana. 356 in Italia

La Guida Michelin 2018, presentata nelle scorse settimane al Teatro Regio di Parma, ha confermato il territorio toscano, con ben 35 realtà stellate, tra quelli protagonisti della buona tavola. In questo territorio sono infatti ben 10 i ristoranti che si sono guadagnati le prestigiose stelle,  riconosciuta quale certificazione di eccellenza in tutto il mondo.

Un ottimo risultato è stato poi raggiunto dalla provincia senese, dalla Valdelsa, passando per il Chianti e la Val d’Orcia, fino alla Val di Merse. E’ in queste zone che si possono individuare importanti conferme e assolute novità.

2 stelle sono state infatti confermate al prestigioso “Arnolfo” di Colle Val d’Elsa, con lo chef Gaetano Trovato, che è anche il proprietario.  Questo ristorante è sicuramente tra i più apprezzati in Italia e, negli anni, ha ottenuto importanti riconoscimenti anche dalle guide di “Veronelli”, “Gambero Rosso” e “Espresso”.

1 stella è stata invece ottenuta da: “Il Colombaio” a Casole d’Elsa, “Bottega del 30” a Castelnuovo Berardenga, “Meo Modo” a Chiusdino, “I salotti” a Chiusi,  “Il Pievano” a Gaiole in Chianti e “Castello di Fighine” a San Casciano dei Bagni. Un’assoluta novità tra i ristoranti stellati sono risultati: “Cum Quibus”  a San Gimignano; “Poggio Rosso” a Castelnuovo Berardenga e “Osteria Perillà” a Castiglion d’Orcia.

La Guida Michelin 2018 ha complessivamente riconosciuto 356 realtà stellate. Le ambite 3 stelle sono andate a 9 ristoranti. 41 sono quelli che hanno avuto le 2 stelle mentre 306 quelli che hanno ottenuto la singola stella, tra i quali ben 22 novità.

La Guida Michelin nasce alla fine dell’800 e viene per la prima volta pubblicata in Francia nel 1900, per poi allargarsi ai principali paesi europei, alle città americane di New York e San Francisco e a quella giapponese di Tokyo. In Italia arriva tra il 1956 e il 1957.