Pici con ragù bianco di cinta

Tipici di tutta la Toscana ma particolarmente diffusi nel senese, i Pici di pasta fresca rappresentano l’accompagnamento perfetto per tanti sughi e risultano magnifici con il ragù bianco di cinta senese.

I pici sono una pasta fatta mano ancora molto diffusa tra le famiglie e di antica tradizione contadina. Si tratta di un semplice impasto di acqua, sale e farina di grano tenero, che si presenta sotto forma di grossi e larghi spaghetti dall’aspetto grezzo, prodotti da una lavorazione manuale chiamata appiciare, vale a dire tirare l’impasto.

Decisamente famosi i “Pici all’Aglione” ma l’abbinamento con la carne di cinta senese, razza autoctona di maiali allevata allo stato brado o semibrado, esprime un piatto gustoso e davvero tipico nei sapori e nei profumi.

La preparazione del sugo è altrettanto semplice con un piccolo soffritto di carote e cipolla al quale aggiungere i dadini di lonza di cinta o, se si preferisce, carne tritata o anche salsiccia, per poi sfumare il tutto con vino bianco e aggiungere sale, rosmarino, alloro e pepe. Non deve bollire troppo. In alcune varianti si può anche aggiungere il brodo di carne.
Questo piatto può essere abbinato ad un buon Chianti dei Colli Senesi, in modo da ottenere una buona armonia in bocca.