Montalcino e la Val d’Orcia in mountain bike fra borghi e buon vino
Ottimo vino e splendidi paesaggi: la Toscana rappresenta senza dubbio la destinazione perfetta per gli amanti delle due ruote e non solo. Un luogo straordinario, dove alle colline verdi e ai filari di cipressi, si alternano vigneti di Brunello e borghi medievali. Fra gli itinerari più belli ci sono senza dubbio quelli che portano alla scoperta della Val d’Orcia, dove pedalare godendosi panorami mozzafiato e regalarsi soste nelle cantine a base di calici di alto livello e prodotti locali.
In bici nella Val d’Orcia
Non è un caso, d’altronde, se la Val d’Orcia è diventata patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. I percorsi disponibili per chi cerca un’avventura in mountain bike sono tanti, all’insegna di borghi e buon vino. Il primo percorso è quello che porta da Montalcino a Sant’Antimo. Un itinerario suggestivo, fra vigneti in cui si produce il celebre Brunello, cultura, natura e storia. Sant’Antimo infatti, è uno dei luoghi più affascinanti del territorio, con un complesso monastico immerso nel verde.
Per chi vuole davvero scoprire la bellezza della Val D’Orcia si consiglia il percorso che va da Pienza a Bagno Vignoni con una sosta a Montepulciano. Se Pienza rappresenta l’esempio perfetto di una città Rinascimentale, fra eleganza e bellezza, Montepulciano è uno fra i borghi più belli della Toscana in cui gustare un calice di vino e passeggiare fra i vicoli. Infine, non può mancare una visita a Castiglione d’Orcia, dove rocche medievali e campi coltivati riempiono lo sguardo, lasciando i visitatori incantati.
Una cantina unica al mondo
Nel cuore della Val d’Orcia, fra colori, profumi e sapori unici, sorge l’azienda Camigliano. Abitata in passato dagli Etruschi, quest’area nell’Alto Medioevo divenne un avamposto di Montalcino con cui condivise la storia, fra lotte e grandi scoperte.
La cantina Camigliano regala un’infinità di sensazioni ed emozioni, frutto della bellezza, dei profumi e dei colori di questa terra meravigliosa. Un luogo magico per coltivare e assaporare un vino di grandissima qualità. L’antica cantina di degustazione, situata sotto le mura del villaggio, con travi a vista e pareti in pietra, regala ampi spazi in cui assaggiare i vini e meditare, sorseggiando le diverse annate di Brunello, in un’esperienza visiva, olfattiva e gustativa senza pari.
L’interno presenta due livelli: il primo attrezzato con tini in acciaio inox da 97-122 hl termocondizionati, mentre il secondo, con il reparto botti di rovere francese da 60 hl. Infine la zona anteriore, non interrata ma da cui filtra una soffusa luce zenitale, è adibita anche all’imbottigliamento e allo stoccaggio del vino.
Vini straordinari
I vini da scoprire, sorseggiare e amare sono davvero tanti. A partire dal Brunello di Montalcino DOC, coltivato in terreni selezionati dopo accurate sperimentazioni clonali al fine di ottenere un Brunello di incomparabile eleganza. Il terreno argilloso, con una buona percentuale di calcare e di limo, regala uve straordinarie. La tecnica di vinificazione è quella della pigiatura soffice, con fermentazione in acciaio inox a 26-28 °C, gestita con rimontaggi moderati e una macerazione sulle bucce di 20-30 giorni. L’affinamento prevede 24 mesi in botti di rovere più 12 mesi in bottiglia.
Pur mantenendosi ai massimi livelli al momento della sua uscita, il Brunello di Montalcino riesce nel corso degli anni di affinamento in bottiglia ad esaltare la gentilezza del tannino e la sua decisa evoluzione aromatica. Si tratta di un grande vino, dai profumi intensi, che sa esprimersi per qualità e tipicità. Da bere a una temperatura di 18°C, si accompagna a piatti di cacciagione, carni di manzo e formaggi stagionati, ma si può bere anche da solo come vino da meditazione.
Troviamo poi il Rosso di Montalcino, un prodotto di ottima finezza aromatica e gustativa, che esprime gli aromi fruttato e floreali tipici dei giovani sangiovese. Viene prodotto con pigiatura soffice, fermentazione in acciaio inox a temperatura controllata di 25-26° C e macerazione sulle bucce di 10 -15 giorni. L’affinamento avviene in 6 mesi in botte di rovere e 6 mesi in bottiglia. Siamo di fronte a un vino che esprime tutta la potenzialità del Sangiovese, da bere intorno ai 16-18°C, abbinato a piatti di carne, salumi e formaggi.
La bellezza dell’enoteca Dalmazio
In Val d’Orcia il vino è qualcosa di sacro, di meraviglioso e di unico. Lo sanno bene i fondatori dell’enoteca Dalmazio, un luogo in cui scoprire e gustare il meglio del panorama enologico internazionale. Da trentadue anni in questo angolo di Toscana, fra olivi e vigneti, appena fuori da Montalcino, si respira la passione per il vino.
Un’accurata selezione di vini italiani (ma anche francesi), regala un viaggio nel gusto, fra note e sentori particolari. Una degustazione accompagnata dalla scoperta dei prodotti dell’area montalcinese, a rimarcare lo stesso legame con il territorio toscano. Nella sala è possibile assaporare una varietà di vini al bicchiere, mentre l’enoteca crea per i ristoranti carte dei vini personalizzate, garantendo eleganza, ricercatezza e particolarità.