Storytelling: come raccontare il tuo brand
Storie appassionanti e uniche da raccontare per conquistare i tuoi clienti: non è una magia, ma lo storytelling, uno strumento importantissimo che nelle mani di un’azienda può diventare molto potente.
Una nuova era per la comunicazione e il marketing
Oggi portare un cliente all’acquisto non è più solo una questione di pubblicità. I clienti infatti vanno prima di tutto ascoltati, seguiti e fidelizzati. Come? Regalando loro un racconto che li porti a comprendere perché dovrebbero scegliere proprio quel prodotto o quell’azienda.
Le origini dello storytelling
Lo storytelling dunque è una forma di comunicazione molto efficace che oggi viene ampiamente usata dalle aziende che vogliono ampliare il proprio business. Pochi però sanno che ha origini antiche. L’arte della narrazione infatti affonda le radici nella storia dell’uomo, quando venivano tramandate memorie, tradizioni e conoscenze prima per via orale, poi scritta.
Quelle storie diffondevano messaggi importanti, cementificavano rapporti e veicolavano le scelte di interi gruppi di persone. In epoca moderna, soprattutto con l’avvento del digitale, lo storytelling ha mostrato nuove potenzialità, diventando uno strumento al servizio di brand e prodotti per migliorare l’immagine e ampliare i clienti potenziali.
La sua efficacia, dunque, deriva proprio da fatto che è un metodo di comunicazione molto efficace, basato su un’abitudine radicata profondamente nell’essere umano. Narrare storie, d’altronde, è da sempre il modo migliore per persuadere, coinvolgere e trasferire conoscenza.
Cos’è lo storytelling (e perché è così potente)
Per comprendere davvero lo storytelling proviamo a partire proprio dalle origini di questo fenomeno. Il termine si riferisce all’azione di “narrare”, sfrutta dunque i principi della narratologia e della retorica per poter inserire determinati eventi in un quadro logico e trasmettere quei concetti all’esterno.
La caratteristica più importante dello storytelling è quella di saper sfruttare la forza delle emozioni. La componente emozionale dunque rappresenta il cuore di questo mezzo d’espressione. Le storie che vengono narrate dunque persuadono, accendono ricordi, regalano una interpretazione che può diventare comune e al tempo stesso autobiografica.
Pensiamo, ad esempio, a un’enoteca che sceglie di raccontare la propria azienda attraverso una storia che parla di condivisione e famiglia durante le feste di Natale. Il vino è da sempre espressione di convivialità, di momenti felici passati insieme intorno a una tavola con le persone che si amano. Lo storytelling in questo caso si potrebbe concentrare sulla storia di un ragazzo – che rappresenta i valori dell’enoteca – che sceglie di acquistare un vino, consigliato dall’esperto, da portare a casa per la Vigilia. Proprio la sera in cui riabbraccerà i suoi cari dopo essere tornato da un lungo viaggio. Seguiamo quindi il percorso di questa bottiglia di vino e scopriamo non solo i valori aziendali che trasmette, ma anche ciò che può rappresentare: amore per qualcuno, un pensiero speciale, voglia di condividere. In questo caso dunque il messaggio veicolato sarà molto più forte e potente rispetto a un semplice claim pubblicitario.
Un discorso simile può essere fatto quando un’azienda – poniamo sempre un’enoteca – sceglie di arrivare ai clienti raccontando la propria storia dal punto di vista della famiglia, dei sacrifici, della passione nell’inseguire il sogno di vendere vino e di consigliare i clienti. Un modo per creare un legame empatico con i clienti e portarli a fare una scelta che sia guidata prima di tutto dal cuore.
Storytelling, come realizzarlo e renderlo efficace
Affinché sia efficace, lo storytelling dovrà possedere alcune caratteristiche chiave. La prima riguarda la struttura che dovrà risultare familiare per il pubblico di riferimento. I personaggi e gli eventi poi dovranno essere ben identificabili, assumendo un ruolo preciso e chiaro. Sono inoltre fondamentali degli elementi che rendano il racconto in grado di suscitare emozioni uniche.
Fra i consigli principali per raggiungere questo obiettivo troviamo:
- l’utilizzo della prima persona per ridurre immediatamente la distanza con il pubblico;
- la scelta di contenuti non banali e coinvolgenti;
- la volontà di puntare sulle emozioni;
- una narrazione non prolissa;
- un ritmo adeguato;
- una colonna sonora che aggiunga profondità;
- l’uso di una voce fuoricampo con tono, inflessione e timbro coinvolgenti.
La forza del brand storytelling
Lo storytelling dunque è il modo migliore per trasmettere quelli che sono i valori di un’azienda. Si parla per questo di brand storytelling, un metodo, legato strettamente al content marketing, che permette di creare dei contenuti di qualità in grado di veicolare importanti messaggi.
Prima di cominciare però sarà essenziale conoscere chiaramente sia gli obiettivi che si vogliono raggiungere con la comunicazione che il pubblico di riferimento. Successivamente andrà studiata la personalità che si vuole conferire al marchio: i personaggi della storia infatti dovranno in qualche modo riflettere il brand e le sue caratteristiche essenziali. Ad esempio semplicità e genuinità oppure coraggio e determinazione, ma anche ribellione e voglia di essere anticonvenzionali. In questa fase è essenziale che emergano questi tratti con estrema chiarezza: solo così lo storytelling risulterà efficace.
Quando la verità è l’arma vincente
Lo storytelling dunque mescola la forza delle emozioni con personaggi che sono interessanti e che lasciano il segno perché riescono a toccare le “corde dell’anima” del pubblico. I clienti si identificano e sentono che la storia non solo è emozionante, ma anche credibile.
Perché ciò accade è consigliabile puntare su qualcosa di davvero eccezionale: la verità. Le storie vissute davvero, che coinvolgono persone che esistono (come i proprietari dell’azienda) hanno infatti una marcia in più. Rendono tutto più genuino, concreto e affidabile, ma soprattutto efficace. La verità, in sostanza, può fare davvero la differenza.
Pensiamo, ad esempio, alla storia del proprietario di un’enoteca che, giovanissimo, ha lasciato tutto per inseguire l’amore per il buon vino. Ha rischiato, scegliendo di aprire un’attività in tempo di crisi, ha combattuto contro momenti difficili, ma non si è mai arreso, supportato da una famiglia che è sempre rimasta al suo fianco, convinto che quella sia la strada giusta da percorrere. Una storia semplice, ma che parla di coraggio, di solidità, di voglia di non fermarsi e inseguire le proprie passioni. Una storia che si presta allo storytelling e che, poiché è intrisa di verità, sarà ancora più efficace nel veicolare i propri messaggi e arrivare a nuovi clienti.