Rosso di Montalcino di Camigliano: storia, sapori e abbinamenti

Camigliano: una storia d’amore per il Rosso di Montalcino

Come tutte le storie d’amore, anche quella di Camigliano per il Rosso di Montalcino inizia con una buona dose di passione, in particolare per il territorio e per le tradizioni. L’antico borgo di Camigliano si trova nel Comune di Montalcino, nel cuore della campagna senese, dove i lecci e la macchia mediterranea creano uno spettacolo naturalistico che incanta i viaggiatori di tutto il mondo. Si tratta del tipico paesaggio toscano di cui poeti, scrittori e attori si sono innamorati perdutamente. Arroccato su uno di quei colli, si trova un antico borgo in sasso che oggi, è stato trasformato in agriturismo per permettere a tutti gli ospiti di vivere un’esperienza a contatto con la natura. Queste sono le terre del Rosso di Montalcino, l’eccellenza dei vini italiani che con il suo aroma fruttato-floreale, accompagna sia i piatti più semplici, che quelli più pregiati.

La storia di Camigliano e dell’azienda

Le origini del borgo di Camigliano risalgono agli etruschi e da sempre queste terre sono vocate alla coltivazione della vite e degli ulivi. Dopo un forte abbandono da parte degli abitanti del paese, durante il dopoguerra, l’azienda fu acquistata dall’imprenditore Walter Ghezzi nel 1957 e da allora iniziò il suo percorso verso la produzione di vini d’eccellenza, tra cui il Brunello di Montalcino DOCG, considerato il Re dei vini italiani, e del Rosso di Montalcino DOC. Ancora oggi la famiglia porta avanti i valori con cui è nata l’azienda ed è il figlio Gualtiero ad averne preso ora le redini, favorendo un grande rinnovamento. Le parole chiave per l’azienda vinicola Camigliano sono legame con le origini e innovazione: solo in questo modo si può raggiungere l’eccellenza nella produzione dei vini. La nuova cantina quindi è completamente interrata e sono stati aperti alcuni scorci in modo da offrire una vista panoramica sull’Alta Maremma.

Il Rosso di Montalcino: storia di un’eccellenza italiana

In Italia ci sono numerosi prodotti tipici d’eccellenza, conosciuti in tutto il mondo per le loro qualità inconfondibili. Uno di questi è sicuramente il vino e in particolare quello toscano: la zona di Camigliano è da sempre vocata alla produzione vinicola del Brunello di Montalcino DOCG, un vino elegante e sofisticato, adatto alle occasioni speciali, ma anche del Rosso di Montalcino DOC che, con il suo aroma fruttato-floreale, si accompagna molto bene ai pasti quotidiani. Il Rosso di Montalcino DOC di Camigliano è prodotto con uve di Sangiovese coltivate sui terreni argillo-sabbiosi dell’azienda. È affinato per 6 mesi in botti di rovere e, pur essendo un vino giovane, può invecchiare in bottiglia per diversi anni. Si tratta di un vino che ben si accompagna ai piatti della tradizione toscana, come ad esempio i primi piatti a base di carne, ai formaggi stagionati, agli arrosti o alle grigliate. Rispetto al Brunello è un vino più fresco, giovane e vivace.

Immagina di essere a Camigliano, immerso tra i lecci e la macchia mediterranea, con un caldo sole estivo che illumina il paesaggio: mentre passeggi tra le antiche case del borgo in pietra, puoi goderti il tuo calice di Rosso di Montalcino: ecco il modo migliore per degustare questa eccellenza italiana.

 

Written by Anna Fornaciari