Il museo del vino in Veneto: dalla vigna alla tavola
Scoprire il percorso dalla vigna alla tavola con un museo
In Veneto esiste un luogo in cui poter riscoprire l’antica arte del “saper fare qualità”. Il Made in Italy è diventato sempre di più un’attrazione turistica per i viaggiatori internazionali, ma anche per noi italiani, che desideriamo approfondire le nostre origini e la nostra cultura. Così è nato il Masi Wine Discovery Museum, un museo che permette di scoprire il percorso dalla vigna alla tavola, attraverso un tour multisensoriale ed esperienziale.
Il museo del vino innovativo ed esperienziale
Chi lo dice che le cantine non possano mantenere le tradizioni guardando al futuro? A Lazise, sul Lago di Garda, c’è un museo che racchiude tutta la storia della vinificazione partendo dalla vigna fino ad arrivare alle tavole. Il vino e il cibo sono elementi culturali, in particolare in Italia e non c’è modo migliore che celebrarli proprio con un museo dedicato al pubblico. Il Masi Wine Discovery Museum è ospitato all’interno della Tenuta Canova della Famiglia Boscaini e riproduce le tradizioni vinicole, insieme alle caratteristiche del territorio veneto. Proprio in queste terre infatti, si producono eccellenti vini, insigniti anche di premi internazionali, come ad esempio il Refosco, i Cabernet, gli Chardonnay, i Pinot Grigi, ma anche il classico Amarone. Il museo vuole essere quindi un luogo di diffusione della cultura del vino, facendo conoscere le eccellenze locali a tutto il mondo.
Il percorso museale: dalla terra alla tavola
Gli allestimenti si dividono in tre diversi percorsi:
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il primo dalla terra all’uva
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il secondo dall’uva al vino
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il terzo dal vino alla tavola
Tutti e tre i percorsi prevedono tour virtuali molto coinvolgenti con pannelli fotografici descrittivi e anche un tour satellitare per capire meglio dove le cantine Masi hanno diffuso le competenze vinicole. Il Masi Wine Discovery Museum è interattivo, innovativo e coinvolgente: la formula perfetta per avvicinare anche i turisti stranieri alla cultura vinicola italiana. Nel percorso museale si sviluppa il tema della vendemmia con le sue diverse fasi, compreso l’appassimento spiegato con un interessante video in time-lapse. Uno dei luoghi più suggestivi del museo è sicuramente il grande tino da 50mila litri, utilizzato dalle cantine Masi per oltre 15 anni. Si passa inoltre attraverso le fasi della maturazione, dell’imbottigliamento e del confezionamento.
Prima di uscire, i visitatori possono fermarsi a scoprire anche una raccolta di ricette e di abbinamenti perfetti tra piatti tipici e vino perché secondo le cantine Masi, il buon vino va degustato insieme ai prodotti del territorio.
Fare marketing attraverso un museo del vino
Il Masi Wine Discovery Museum non è solo un’attrazione turistica o un modo per esaltare la storia aziendale delle cantine venete, ma si tratta di un vero e proprio strumento di marketing, innovativo e coinvolgente. In particolare ora che il web sta vivendo un sovraccumulo di informazioni è importante per le cantine distinguersi, attraverso strategie efficaci di marketing online, ma anche attraverso azioni offline. La creazione di un museo digitale e coinvolgente che parli del territorio, della vinificazione e della cultura gastronomica è sicuramente una mossa vincente, per aumentare la notorietà dell’azienda e dei suoi vini, ma anche per aumentare le vendite.
Written by Anna Fornaciari