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Le colline senesi e il vino, una grande storia d’amore

Panorama magnifico che rappresenta l’mmagine simbolo della Toscana, le colline senesi hanno più volte ispirato la grande letteratura, sono meta ambita dai turisti di tutto il mondo e ci regalano rinomati prodotti gastronomici. È terra vocata per la viticoltura e patria di alcuni tra i più grandi vini italiani.

Le Colline del Chianti devono la propria fama in gran parte allo storico Chianti Classico Docg, probabilmente il vino toscano più noto al mondo, con milioni di bottiglie esportate in 130 paesi. Le sue vigne si estendono tra i borghi medievali, gli oliveti e i castagneti compresi tra le province di Firenze e Siena, con i comuni di Radda in Chianti, Castellina in Chianti e Gaiole in Chianti. Le poche decine di migliaia di bottiglie etichettate dall’azienda Fattoria di Petroio della famiglia Lenzi, cantina parte della rete “Fattorie di Qualità”, sono quanto di più selezionato possa offrire la produzione locale. Vini che rappresentano anche un’occasione per gustare i sapori della tradizione norcina locale e le succulente bistecche alla Fiorentina. Molto noto anche il Vin Santo del Chianti Classico, Doc passito, compagno della tradizionale pasticceria secca toscana e senese. A Gaiole in Chianti, l’Azienda I Sodi produce un importante espressione di questo nettare che, nel caso della Riserva, matura per 6 anni in caratelli di rovere e castagno.

Regali di Natale 2017 per gli amanti dell’enogastronomia

Natale 2017: i regali perfetti per gli appassionati di enogastronomia

Natale è un periodo speciale dell’anno in cui poter trascorrere del tempo di qualità con i propri familiari e con gli amici. Non c’è nulla di meglio che dedicare la giusta attenzione alla scelta dei regali che renderanno unico il ricordo dell’atmosfera natalizia. Regalare prodotti tipici è sempre una buona idea: primo perché si regalano non solo prodotti, ma vere e proprie esperienze; secondo perché si sostengono i piccoli e medi produttori artigianali italiani. In particolare, per tutti gli amanti dell’enogastronomia, ci sono alcuni regali perfetti che renderanno il momento dello scambio dei doni, unico.

Vino e arte contemporanea: artisti in vigna in Italia

Artisti in vigna: quando il vino ispira l’arte contemporanea

Il legame tra l’arte e il vino è indissolubile: sono sempre più numerosi gli artisti che si avvicinano al mondo della vinificazione. Allo stesso tempo, sono in aumento le famiglie di vinaioli che decidono di investire nell’arte e in particolare in quella contemporanea, ma perché?

Se ci si pensa bene sia il vino, sia l’arte richiedono pazienza, ingegno e creatività. Così come l’artista progetta e plasma la sua opera d’arte, nello stesso modo il vignaiolo fa crescere le vigne, raccoglie l’uva e crea il proprio vino. Un processo diverso, ma per certi versi simile ed è per questo che oggi l’arte in vigna è una vera e propria attrazione che richiama l’attenzione di tutto il mondo.

Visitare il Chianti classico in 3D

Il Chianti classico ora è visitabile anche in 3D

La zona di produzione del Chianti classico è un territorio ricco di storia, tradizioni e sapori. Una destinazione vitivinicola d’eccellenza, in cui i viaggiatori di tutto il mondo ambiscono a trascorrere qualche giorno. Forse non molti sanno che ora questo lembo di terra toscana è visitabile in 3D, grazie all’opera minuziosa di Alessandro Masnaghetti, pioniere di Slow Food e degustatore.

Vendemmia 2017: come aumenterà il prezzo del vino

Il costo del vino aumenterà nei prossimi mesi: ecco lo scenario

Il 2017 sarà ricordato  come un anno molto particolare per la vendemmia. Già da fine estate infatti, si preannunciava una situazione drammatica per i produttori vitivinicoli italiani: la siccità prolungata, i fenomeni metereologici estremi, come la grandine a più riprese e le ghiacciate durante il periodo di aprile, hanno rovinato parte dei raccolti e hanno causato un grave calo nella produzione vitivinicola. Meno uva: questo è stato il punto di partenza davvero difficile di questa annata che ha messo a dura prova tutto il comparto. La  conseguenza di una vendemmia scarsissima è l’aumento dei prezzi sui mosti e sui vini 2017.

Basta guardare i prezzi delle borse delle relative camere di commercio in cui si stabiliscono i prezzi all’ingrosso e si vede chiaramente che tutti i listini sono saliti notevolmente. Si tratta di un processo obbligato per le aziende che, loro malgrado, dovranno affrontare: pochissimo  vino che deve soddisfare una domanda stabile. Questo riguarderà  sia i vini delle aree più pregiate, ma soprattutto i vini d’annata e generici (rosso, bianco e varietali).