L’oro della Garfagnana

La zona della Garfagnana, in provincia di Lucca, è nota per la produzione di farro, che può essere definito davvero come l’oro locale. Molto resistente e ricco di vitamine, questo frumento “vestito” (i chicchi risultano avvolti dalle “glumelle/grumette” anche dopo la trebbiatura) risulta adatto per la farina e come piatto vero e proprio; viene infatti utilizzato sia come risotto, sia per le zuppe, distinguendosi per il moderato contenuto di glutine, per la notevole tenuta in fase di cottura e per il sapore caratteristico. Igp dal 1996, il “Farro della Garfagnana” è riconoscibile per il chicco più grosso rispetto ad altri.

Nel corso dei secoli la coltivazione del farro è stata soppiantata da quella del grano (quello tenero discende dal farro grande o spelta e quello duro dal farro medio), molto più produttiva. In Italia si coltivano soprattutto farro medio o dicocco (la cui spiga schiacciata presenta due chicchi, come quello della Garfagnana), anche se il più antico è quello monococco. Una selezione rappresentativa dei prodotti locali, non solo di farro, è quella della “Garfagnana Coop”, cooperativa aperta negli anni ’90 che si caratterizza per la coltivazione biologica. Ottime anche le confetture.

Come è naturale, ce ne sono altri di prodotti tipici della provincia di Lucca. Questa terra non fa solo parte degli areali relativi a tutti i principali prodotti regionali Dop (Cinta senese, Pane toscano, Pecorino toscano e Prosciutto toscano) e Igp (Cantuccini toscani, Finocchiona e Olio EVO toscano). Essa vanta infatti altre due denominazioni esclusivamente locali. C’è infatti l’Olio Evo “Lucca” (Dop dal 2004), che si porta dietro tradizioni molto antiche a base di cultivar Frantoio e Leccino, ma spicca soprattutto la produzione di “Farina di Neccio della Garfagnana” (Dop dal 2004). Si tratta di una antichissima farina di castagne locali che nel Medioevo rappresentava un alimento insostituibile, e che è ancora all’origine del tipico “Pane di Neccio”, oltre che del classico Castagnaccio, dei Manafregoli (farina cotta con il latte) e del “Neccio” (dolce a base di farina di castagne).

Siamo in Toscana e quindi non può mancare un’eccellente produzione vinicola. Nella provincia di Lucca troviamo due Doc importanti. La prima è “Colline Lucchesi” e la seconda “Montecarlo”. I vitigni sono alcuni tra quelli più diffusi nella regione: Sangiovese, Ciliegiolo e Merlot per i rossi; Trebbiano, Vermentino e Malvasia più gli internazionali per i bianchi. Interessante il Vinsanto “Occhio di Pernice” della zona.

Eccellenti i prodotti dell’Azienda “Fattoria di Fubbiano”, aperta dal 1930 nei pressi di Capannori con le sue 100mila bottiglie, per l’80% di vino rosso. Inoltre, accanto alla nota attività vinicola, troviamo un pluripremiato Olio Lucca Dop. La struttura è poi uno splendido agriturismo immerso nel verde di vigne e oliveti.