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Serrapetrona: piccolo territorio, piccola produzione, grande vino

C’è un piccolo comune nelle Marche, nel cuore di una piccola area Docg e con una piccola produzione che mette però in commercio una straordinaria eccellenza vinicola. Il luogo è Serrapetrona, in provincia di Macerata, mentre il vino è la Vernaccia di Serrapetrona, lo spumante rosso, da secco a dolce e dalle caratteristiche uniche.

Si tratta infatti di un vino di particolare personalità: per l’85% minimo deve essere a base dell’aromatica Vernaccia nera che, per un 40% viene sottoposta ad appassimento. Il mosto di queste uve viene poi unito a quello derivato dalle uve fresche. In pratica ci troviamo di fronte e ben tre fermentazioni: quelle dei due mosti e quella che trasforma il tutto in spumante secco, abboccato, amabile o dolce. Alcuni scelgono la rifermentazione in autoclave (metodo Charmat, tipo Prosecco), altri quella in bottiglia (Champenois-Metodo Classico). L’effetto in fase di degustazione gusto-olfattiva è comunque suggestivo.

Aziende del vino italiane e gli acquisti a cifre stellari

Gli ultimi acquisti di aziende italiane del vino vendute a cifre stellari!

Il Made in Italy sta vivendo un momento di grande difficoltà, questo è confermato dagli esperti, ma soprattutto da Coldiretti che monitora l’andamento e le prospettive delle aziende italiane dell’agroalimentare e del settore vitivinicolo. Non sono solo i grandi brand di moda o di telecomunicazione ad essere stati venduti all’estero a cifre stellari, tra cui Frau, Krizia, Valentino e Missoni, ma anche quelli dell’enogastronomia italiana. Tra i primi ad essere stati venduti c’erano Buitoni e Perugina, ma ora anche le aziende del vino sono state colpite da questo fenomeno.

I migliori 100 vini del mondo secondo “Wine Spectator”. Sei i toscani, di cui cinque senesi

Sono stati cinque i vini senesi arrivati tra i migliori 100 del mondo, selezionati come ogni anno tra  le migliaia di etichette valutate dagli esperti della prestigiosa rivista americana di settore “Wine Spectator”.

Magnifica affermazione per il Brunello di Montalcino 2012 dell’Azienda “Casanova di Neri”, che si è piazzato al 4° posto assoluto. Il Brunello di Montalcino 2012 della Cantina “Altesino” si è invece classificato all’11° posto, mentre al 20° troviamo il Brunello di Montalcino 2012 dell’Azienda “San Felice”, ricavato dalle uve della “Tenuta di Campogiovanni”. 46° posto per il  Rosso di Montalcino 2015 della Tenuta “Il Poggione”, mentre all’84° c’è la Vernaccia di San Gimignano 2015 della “Tenuta Le Calcinaie”.