Il vinaio di Torino, etichette ricercate e una magia senza tempo
Scaffali che accolgono etichette ricercate, il calore dei mattoni e del pavimento in cotto che creano un’atmosfera familiare, il profumo della tradizione che si unisce alla passione, proprio nel cuore di Torino. È la magia dell’enoteca Il vinaio, un locale storico, tramandato di padre in figlia, dove l’amore per il vino e la voglia di raccontare questo mondo sono più forti di ogni cosa. Siamo andati a trovare la proprietaria, Manuela Zacchello, per scoprire cosa si nasconde dietro un’attività di successo.
Partiamo dalle origini: come nasce l’enoteca Il vinaio?
Era il 1999 quando il mio amato papà, rappresentante di Champagne, decise di acquistare l’enoteca. All’epoca il locale era già abbastanza conosciuto e aveva alle spalle cinquant’anni di attività. Da quel momento l’abbiamo gestita insieme, poi, quando mio padre è venuto a mancare, sono subentrata da sola alla guida dell’enoteca. A guidarci è sempre stata la passione per questo settore, così tanto che io ho lasciato il lavoro per gestire l’attività al meglio e inseguire quello che mi rendeva felice.