Altamura: la lenticchia diventa Igp ma le eccellenze sono tante
La Lenticchia di Altamura è stata iscritta nel registro europeo delle Indicazioni Geografiche Protette. Ad averlo certificato la Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. 337, poco prima del Natale scorso.
Si tratta di un grande successo per un intero territorio, quello dell’area che circonda il noto altopiano carsico delle Murge (che significa pietra, roccia). Per la regione Puglia, in provincia di Bari, sono interessati i comuni di Altamura, Ruvo di Puglia, Corato, Gravina in Puglia, Poggiorsini, Cassano e Santeramo in Colle. In provincia di Barletta-Andria-Trani ci sono quelli di Minervino Murge, Spinazzola e Andria. Passando in Basilicata sono invece interessati i territori comunali di Montemilone, Genzano di Lucania, Palazzo San Gervasio, Banzi, Forenza e Tolve in provincia di Potenza, mentre in quella di Matera lo sono Irsina, Tricarico e lo stesso capoluogo. Una opportunità significativa per gli oltre cento aderenti al Consorzio di tutela e valorizzazione, nato nel gennaio 2017 e che questa battaglia ha condotto in modo convinto.