Eccellenze lombarde. Tanti formaggi rigorosamente Dop

Decine di prodotti Dop e Igp

Sono ben 34 gli areali Dop e Igp che comprendono la Lombardia. Pur escludendo i  prodotti che già dal nome hanno radici diverse, come il Grana Padano e il Parmigiano Reggiano, lo Zampone e il Cotechino di Modena, la Coppa di Parma e la Mortadella di Bologna, il Salmerino e la Trota del Trentino, restano ancora tante le eccellenze di cui parlare. Alcune interessano numerosi territori provinciali come l’Olio dei Laghi lombardi (Dop) e il Salame di Brianza (Dop), altre sono territorialmente più specifiche.

Nella provincia varesina ci sono l’Asparago di Cantello (Dop) e il Miele (Dop), mentre nella Valtellina (Sondrio), abbiamo la famosa Bresaola, la caratteristica Mela  e, naturalmente, i rinomati Pizzoccheri, tutti Igp. Il bresciano vanta anche l’Olio del Garda (Dop come a Mantova, Verona e Trento). Più a sud, in Val Padana, incontriamo la Pera e il Melone mantovani (Igp), mentre nella zona di Cremona possiamo assaggiare il Salame omonimo (Igp di più province). Nell’Oltrepò pavese è infine il regno del Salame di Varzi (Dop) e del Salame d’Oca di Mortara (Igp), cotto sia con carne di oca che di maiale.