Come costruire una carta dei vini

La carta dei vini è un elemento chiave sia quando si parla di un ristorante che nel caso di un’enoteca. Serve infatti non solo a svelare ai clienti l’assortimento di etichette, ma anche a rivelare il carattere e lo stile del locale. Il modo in cui viene presentata la carta, la scelta dei vini e i vari produttori selezionati raccontano molto del modo in cui l’attività viene gestita e della sua personalità.

La selezione dei vini infatti dovrà essere coerente sia con l’immagine che con il posizionamento del locale. Dovrà adattarsi al target di riferimento, ma soprattutto essere chiara, leggibile e ordinata. Scopriamo dunque come costruire una carta dei vini perfetta senza commettere errori.

L’impaginazione e il layout

Spesso tralasciata, ma fondamentale, l’impaginazione è molto importante quando si costruisce una carta dei vini. Per prima cosa andrà scelto un font che sia leggibile e lineare, perfetto per favorire la lettura da parte dei clienti. I più utilizzati? Times New Roman ed Helvetica, ideali per questo scopo, la scelta finale però è legata soprattutto allo stile del locale.

Comic sans, ad esempio, è un font dinamico e moderno, ottimo per contesti con un target giovanile, disimpegnati ed easy. Nel caso di un locale tradizionale invece potrebbe essere una buona scelta il Tahoma. Tutto, in sostanza, è legato a ciò che si vuole comunicare. Da non dimenticare poi l’interlinea, che andrebbe inserita fra il nome del vino e quello dell’azienda. La dimensione del font, infine, non dovrebbe mai essere superiore a 15 punti.

Le informazioni da indicare sono fondamentali e non vanno mai trascurate: il nome dell’azienda (meglio se in grassetto), quella del vino (preferibilmente in corsivo), poi l’annata e i vitigni con cui è stato prodotto il vino.

Un altro aspetto essenziale riguarda il layout. L’immagine dovrà essere coordinata con l’ambiente e la carta dei vini, ad esempio giocando con i colori delle pareti oppure la disposizione dei tavoli. Tutto per riuscire a creare una perfetta armonia fra i vari elementi del locale. Come sempre tutto dipende dallo stile che si desidera adottare e da quello che si vuole comunicare.