Enoteca Lucantoni: passione e vita per il vino, fra degustazioni ed eccellenza

Un luogo in cui sentirsi a casa, un tempio del bere bene e un’attività che negli anni ha saputo trasformarsi e reinventarsi, guardando sempre al futuro. È l’enoteca Lucantoni, un locale romano che dagli anni Cinquanta è stato un punto di riferimento per tante persone pronte a scoprire nuove etichette, ad assaporare specialità alimentari e partecipare alle serate degustazioni con l’intervento dei produttori vitivinicoli. 

Abbiamo intervistato Stefano Lucantoni, proprietario di questa storica enoteca di Roma, che ci ha raccontato passato, presente e futuro di un’attività intrisa di passione, qualità e amore per il vino. 

Partiamo dalle origini: come nasce l’enoteca Lucantoni?

L’attività nasce negli anni Cinquanta come bottega di quartiere gestita da mio padre e i suoi fratelli. Da quel momento è sempre stata un’attività di famiglia. Io sono un ingegnere, ma terminati gli studi, dopo un po’ di tempo, ho deciso di cambiare strada. Nei primi anni Duemila la passione ha avuto la meglio, così ho lasciato il lavoro per dedicarmi alla gestione dell’enoteca.  

Oggi l’attività è molto diversa da quella degli anni Cinquanta. Abbiamo introdotto l’asporto e la vendita online, puntando sempre sulla passione e sulla cura del cliente. Abbiamo scelto di abbracciare la cultura del mondo del vino a 360 gradi, con una parte di mescita, tante etichette, corsi e serate di degustazione.